16 gennaio 2016 CON IL VENTO NEL PETTO Vita di CONTARDO FERRINI
STORICO RASSEGNE > METTI UNA SERA AL CINEMA 27
Il Cinecircolo Giovanile Socio Culturale
"DON BOSCO"
ASSOCIAZIONE LA PICCOLA PORZIUNCOLA VERBANIA
presentano
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CON IL VENTO NEL PETTO VITA DI CONTARDO FERRINI
CON IL VENTO NEL PETTO VITA DI CONTARDO FERRINI
Regia di Alberto Di Giglio - Voce Narrante : Massimo Dapporto . Seconda voce Narrante - Piero Bernacchi- Voce di Contardo Ferrini - Rosario Tronnolone. Contardo Ferrini- Bruno Furini- Prof. Olivi -Sebastiano Russo- Aneddoti- Stefano Grillo- Musica Beppe Frattaroli
Relatori e info :www.conilventonelpetto.it
La vita del beato Contardo Ferrini nel docu-film “Con il vento nel petto”
L’anteprima sarà a Verbania, poi la pellicola sarà proiettata in tutta Italia
«Con il vento in petto» è il titolo del film-documentario realizzato sulla vita di Contardo Ferrini, il giurista morto nel 1902 a soli 43 anni a Suna, nel 1947 proclamato beato da Papa Pio XII. Proprio il Lago Maggiore da lui tanto amato (la chiesa di Santa Lucia ne conserva il cuore, mentre il corpo è stato traslato nella cappella dell’università Cattolica di Milano) ospiterà al Chiostro di Intra sabato 16 alle 15 la proiezione in anteprima assoluta della pellicola prodotta e diretta dal regista Alberto Di Giglio, già direttore artistico del premio dedicato al beato, e nata da un’idea dell’associazione «Piccola Porziuncola» di Verbania in collaborazione con l’ordine francescano secolare di cui Contardo Ferrini vestì l’abito da terziario.
«Ho ritenuto doveroso - racconta Di Giglio - ricordare un personaggio affascinante la cui vita fu contraddistinta da un alone di santità e additato a modello di uomo cattolico, ma sul quale sembra sceso con il passare del tempo un ingiustificato silenzio. Eppure pochi come lui hanno saputo abbinare in una vita dedicata alla scienza una fede e una esistenza cristiana, esaltata dal contatto con la natura negli anni trascorsi a Suna».
«Modello ancora attuale»
Di Giglio aggiunge: «Il suo esempio è di grande attualità, pienamente in sintonia con l’anno della misericordia e con il messaggio di Papa Francesco». Il titolo del film riprende un verso dello stesso Ferrini, interpretato dall’attore Bruno Furini. Con l’accompagnamento di una colonna sonora originale, si snodano sullo schermo riprese, testimonianze e interviste nelle località in cui il beato è vissuto e ha lavorato insegnando diritto, da Pavia a Berlino, da Messina a Modena. In oltre quattro mesi di lavoro, le riprese sono state fatte anche a Suna, frazione di Verbania.
L’antico telo esposto
A Suna tra l’altro il parroco don Romano Mora ha colto l’occasione per riportare alla luce davanti alle telecamere una curiosa e preziosa testimonianza: il grande telo, eseguito dall’artista Pietro Gaddia specializzato in arte sacra e affresco, che venne esposto nella basilica di San Vittore per celebrare nel 1947 la beatificazione di Ferrini da parte di Pio XII. Dopo l’anteprima, è prevista la proiezione e distribuzione del film a Milano, Pavia, Roma e poi in reti televisive, università e altre sedi.